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Siamo Carristi o Marinai?








Casal Borsetti 2023
Sul percorso di visita ai luoghi della memoria che ormai stiamo percorrendo da anni, la gita al mare Karrista 2023 non poteva che puntare sulla amena località di Foce Reno, sede del poligono di tiro dove in una uggiosa settimana d’autunno 1990 l’elite dei cannonieri italiani si esercitò a colpire le piattaforme petrolifere al largo di CasalBorsetti, ma soprattutto, nacque il mito del Vulcano di Sabbia.
Quest’anno, ottimamente organizzati dal nostro scout in loco, il karrista Amore, ci siamo presentati davanti all’ingresso del poligono pronti all’assalto come per l’anno prima alla Gamberini. Preoccupati da minacciosi cartelli contro l’accesso non autorizzato, il karrista ha sviluppato la tattica alternativa: aggiramento dell’accesso principale e invasione di fanteria lato spiaggia. La borga è stanca, quindi giunti in spiaggia abbiamo dovuto fare un sano aperitivo karrista (birra, patatine e salame) prima di proseguire lungo la battigia ed arrivare al limite del poligono. Una volta scattata la foto di rito comprovante l’invasione anfibia (Disclaimer di legge: ovviamente non è vero…non siamo entrati nel poligono…) abbiamo ripiegato sul secondo obiettivo della missione: il ristorante di pesce in riva al mare, il Corallo Beach a Marina di Romea, ottimamente scelto dal nostro scout.
Terminata l’abbuffata rimanevano due riti: il vulcano e l’aquilone. Purtroppo la fatica di vite vissute pericolosamente inizia a lasciare segni su i pur stoici karristi, così, appesantiti da una digestione impegnativa, ammaliati da due sirene (ovviamente sotto contratto) intenerite dal gruppo d’anziani e con la scusa di una spiaggia troppo affollata (ma dove?) abbiamo deciso di rinunciare al Vulcano, considerando il dovere espletato con quello di neve di Gennaio. Anche l’aquilone non è decollato, nonostante il supporto in video conferenza del Karrista Robertino che da casa dava le dritte per il decollo.
Abbiamo quindi ripiegato su una riposante siesta in spiaggia, impegnati a pianificare il Korrierino 2023 che, ormai è sicuro, vedrà il gruppo KBF decollare verso la perfida Albione per una visita culturale di incredibile spessore: il Museo dei Carri Armati di Bovington.
Ore 17 tutti in macchina e verso casa…tra un mese ci aspetta El Primero!!!





































































La notte degli Stinky 2023





La notte degli Stinky 2023
Ormai lasciata la pandemia alle spalle non è sicuramente una piccola Guerra QuasiMondiale a poter interrompere il rito propiziatorio della Notte degli Stinchi!
Così anche in questo 2023 una notte di un venerdì di febbraio è stata dedicata alle nozze Druidiche del Karrista con il Porko.
Come al solito il Porko (con la maiuscola per rispetto) è protagonista non solo con gli Stinky da cui il nome all'evento, ma anche con il salame nonpiùflappo di Lusetti (che alimenti i maiali a viagra?) e soprattutto con i rinomati fagottini di zampone.
Quest'anno abbiamo sfiorato il record assoluto di partecipanti con 10 iscritti che si sono ridotti a 9 all'ultimo momento per la defezione della Borga fermato ai box da un'infido virus (sicuramente comunista).
Purtroppo c'è da segnalare il brutto gesto del cannoniere Lusetti che, in un momento in cui il Valpolicella ottenebrava il solito solitario neurone karrista, ha inviato un video all'assente Zamboni mentre mangiava i suoi spiedini cantando "Bella Ciao"...un gesto inqualificabile che lo ha portato all'indomani alla retrocessione a acqua sporca del mocio vileda del piantone cessi...e dico poco!
Per la prima volta a questo evento si è palesato anche il karrista Bonacorzi, ormai vicino all'inserimento in pianta stabile fra i frequentatori degli eventi karristi (non sa a cosa va incontro...).
La serata si è svolta tranquilla (del resto non c'era Prampolini) con uno sguardo alla programmazione futura indispensabile per tenere il passo di un 2022 entusiasmante.
Prossimo appuntamento in teoria a fine marzo/inizio Aprile al mare se il servente Amore organizza, se no in una qualche altra bettola basta trovarsi!!
Maguz Under the Snow


„Nessun piano di battaglia sopravvive all'impatto col nemico.“
— Colin Powell
Gli aforismi con cui avrei potuto iniziare la descrizione della storica giornata del 22 Gennaio 2023 potevano essere tanti, visto i contenuti simbolici di quanto vissuto, che ben si adattano ad essere sintetizzati in una frase rappresentativa di massime di vita vissuta.
Ma siamo Karristi 6° 90, quindi chi meglio di noi, coetanei del buon Colin non può scegliere una sua frase per illustrare quanto accaduto tra le ore 7:27’32” CET (Central European Time) e le ore 7:41’27” CET di domenica 22 Gennaio.
Facciamo un passo indietro: il calendario carrista aveva battezzato domenica 22 gennaio come primo evento 2023. Il primo evento previsto, inserito recentemente in calendario, contemplava una significativa marcia Alpina con merenda in quota e recupero delle fatiche presso rifugio 5 stelle.
La meta 2023 era stata identificata nel periplo del lago della Ninfa sul Cimone con sosta presso il rifugio Firenze; nella settimana precedente alla data prefissata la pianificazione dell’evento è stata febbrile. Redazione di tabelle di marcia, bollettini meteo, analisi dei venti in quota, addirittura abbiamo spedito un’astuto scout (il Robertino) in avanscoperta per preparare il terreno (ancora non abbiamo droni…ma Robby, quando non dorme, è meglio).
Questo fino alle 7:27’32” CET di domenica 23.
Poi, il nemico (il meteo avverso) ha stravolto il piano di battaglia Karrista.
Ma Colin, già nel 1991, ci aveva preparati a tutto ciò; gli scout ci hanno segnalato l’impraticabilità causa neve del piano A, abbiamo velocemente valutato il piano B redatto in settimana (salita del sentiero Ponticelli ai Sassi di Rocca Malatina con ristorante a base di gnocco fritto finale) e scartato immediatamente per i medesimi problemi meteo. Siamo quindi passati ad un piano d’emergenza che giaceva nei cassetti delle opzioni strategiche karriste da anni: il Maguz Under the Snow.
Per chi non conosce la criptica codifica della pianificazione karrista, il Maguz Under the Snow è il piano che prevede, in caso di abbondante nevicata, la risalita presso casa Kammello e la realizzazione improvvisata di un barbecue sotto la neve. E’ chiaramente un piano di prontezza operativa, un Blitzkrieg scritto per essere immediatamente esecutivo alla prima avvisaglia di neve, ma che è rimasto nel cassetto fino ad ieri perché, come lo abbiamo deliberato, ha smesso di nevicare in Emilia Romagna.
Talmente operativo che in poco più di 13’, con metà del personale karrista ancora a letto, il padrone di casa ancora non consapevole e la situazione meteo imprevedibile, il piano era già esecutivo, con una nuova tabella di marcia, punti di raduno e d’approvvigionamento ridefiniti e obiettivi chiari. Meno male perché il piano D era mangiare il siluro a LidoPo e il piano G (il piano F, cioè Fixx è riservato al carrista Robertino) attaccare l’Ucraina (va molto di moda).
Sulla velocità di ripianificazione potrei spendere la famosa barzelletta sulla differenza tra uomo e donna nell’organizzare una grigliata, ma penso che qui il livello sia oltre: anni di pianificazione, addestramenti ripetuti, utilizzo di un solo neurone in comune per tutto il gruppo KBF non possono essere ridotti alla mera abilità maschile nell’organizzare i barbecue. Siamo praticamente i navy seal della griglia.
Spiegato quindi quanto accaduto all’alba del 22/1 possiamo passare alla cronaca, che altri non è che il perfetto incastrarsi di eventi precisamente previsti:
- Area di concentramento truppe presso casa di Kavallo a Newcastle con prima colazione salva curva glicemica;
- Assalto all’Eurospin di Newcastle per procurarsi il vettovagliamento con classiche figure di merda con assopite cassiere, ilari a battute equivoche sulla spesa (in particolare finocchi…ma cosa puoi pensare se ti trovi davanti 7 maschi squinternati la domenica mattina alle 9 se non che hanno appena finito di fare un trenino e ti domandi chi sarà stata la locomotiva…)
- Risalita sulle prime vette dell’appennino (in realtà 400mt slm di Montagana, sede della Kabubi’s Home) con brividi per gli occupanti della auto 2 causa gomme slick da Gran Premio nel deserto, montate con estrema fiducia in un netto miglioramento meteo.
Arrivati in situ si è scatenata l’ordalia operativa ormai oliata da anni di grigliate con addetti al fuoco, addetti all’attrezzaggio della stalla dove mangiare (faceva molto presepe, se non fosse per il numero squilibrato di buoi ed asinelli…), addetti alla preparazione del cibo e taglio del salame e addetti alla spalatura della neve.
Tutto molto bello ed organizzato…Colin sarebbe stato fiero di noi.
Visto che tutto procedeva speditamente il neurone karrista ha tirato fuori dal passato un grande classico: il vulcano, questa volta rivisitato e realizzato in neve e non in sabbia. Una realizzazione maestosa di mastro Kavallo e mastro Mala con la collaborazione degli spalatori della neve che ha iniziato ad emettere splendide volute di fumo e vapore in maniera suntuosa (fino a quando non ci siamo rotti il caxxo e lo abbiamo distrutto).
E qua non posso fare a meno di scomodare Einstein che diceva “Chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi lo sta facendo”.
Per il karrista tutto è possibile, un vulcano di neve, una grigliata sottozero, un pomeriggio in un’antibagno di 4 mq per riscaldarsi, la visita ad un’allevamento di cocorite congelate sotto la neve. Noi facciamo l’impossibile, forse perché nessuno ci ha ancora detto che è impossibile, quindi, cullati dall’ignoranza karrista, procediamo e facciamo l’inimmaginabile.
La giornata è proceduta regolarmente come da piano C; la grigliata è venuta perfetta e abbondanti dosi di grasso di maiale hanno iniziato il loro percorso paraflu nelle vene karriste, le bevande sono state d’ordinanza, cioè birre, vino, grappa e limoncello, con l’uso di una solitaria bottiglia d’acqua per pulire i bicchieri. Anche la frutta ha rinforzato le tradizioni alimentari karriste: pomelo e arachidi.
Per dare un significato minimamente escursionistico alla giornata nel post pranzo abbiamo intrapreso un’impervia camminata (8’ per il percorso breve, 18’ per il percorso lungo); la neve ha tirato fuori il fanciullo che è dentro ad ogni karrista, quindi la camminata è stata accompagnata da lancio di palle di neve (non troppe perché la schiena e le spalle sono quelle che sono…) e dal tentativo di provocare una valanga sui fondovalle sottostanti.
La giornata volgeva poi al termine e dopo aver filosofeggiato e pianificato le prossime date karriste tutti stretti stretti nell’antibagno piano terra del Kammello per cercare di riscaldarci abbiamo sciolto l’adunanza, riordinato un minimo e ripreso la via della pianura, tutti desiderosi di arrivare a casa e fare 20 minuti di doccia bollente per riprenderci dai morsi del generale inverno.
Io mi rendo conto che descrivere a parole quanto avviene nei nostri ritrovi è assolutamente riduttivo. Quello che mi passa per la mente quando osservo il fervere delle attività di questo gruppo di miei fratelli impegnati nella realizzazione di qualsiasi cavolata che di volta in volta ci inventiamo, ecco, quello non sarò mai in grado di descriverlo. Non conosco le parole e gli aggettivi per trasferire pensieri ed emozioni in immagini comprensibili a tutti, specialmente a quelli che non sono dentro a quell’immagine e che probabilmente stanno vivendo le stesse emozioni. Non penso sia nulla di alto, o filosofico o psicologico. Penso anzi che sia un legame molto basico, arcaico e primitivo e che quindi possa sfuggire ad una definizione razionale e alle mie capacità descrittive.
Una amicizia non la si sceglie, ma la si vive.
Prossimo appuntamento “La notte degli stinchi”, giusto un mese prima di riunire ancora la KBF.









































































Foto dell’anno 2022
La Foto dell'Anno 2022

2022 Un'anno vissuto intensamente
Anche quest'anno, a chiusura del Blog2022, la redazione (sempre io) ha scelto l'immagine karrista che meglio illustra quanto successo nel 2022 alle truppe scelte della 1a Compagnia Karri. Gli Eventi degni di nota sono stati veramente tanti quest'anno, le foto memorabili innumerevoli, i ricordi indelebili molti ed importanti. Questo ha reso il lavoro della redazione particolarmente difficoltoso.
World Press ha scelto un'aborigeno che difende le foreste, il Pulitzer una madre ucraina che sfolla con in braccio il suo neonato. La redazione dei Karristi non ha scelto un'immagine così drammatica (ovvero...tutte le foto con noi sono per definizione drammatiche...ma per lo stato di salute mentale dei soggetti...) ed ha voluto premiare la cosa più importante per il nostro gruppo: lo stare insieme.
E la foto non è una foto, ma un collage di tante foto, di tutti i momenti in cui lo stare insieme in questo 2022 drammatico ha allietato le nostre vite e ci ha regalato spensieratezza, leggerezza, sana demenza da cui, penso di interpretare un sentire comune, ormai dipendiamo come tossicodipendenti d'allegria.
E le foto da raggruppare sono state veramente tante, simbolo di un continuo salto di qualità nello spirito di gruppo che non ci fa passare un mese senza una qualche avventura Karrista.
Questa per me è la foto 2022; la foto dello SPIRITO KARRISTA, la foto dello STARE INSIEME.
se la volete scaricare si clicca sopra della foto con il tasto destro e si dice "scarica immagine"
Aggiungo anche qui sotto il video sintesi 2022 realizzato con maestria dal nostro Lusetti, lo storyboard è sempre quello...stare insieme
Pensieri di fine Anno dal Karrista Robertino

Ricevo dal Karrista Robertino e Pubblico perchè FA COMMUOVERE.
"Ragazzacci (cit. Piero Pelù) . . . .Vi auguro un buon Natale.
Vi dedico un pensiero che vale più di ogni altro regalo . .
A noi che siamo stati compagni di vita per un anno h24. Che ci siamo visti in ogni situazione come solo le nostre compagne possono capire . . .ma in alcuni casi nemmeno loro . . A noi che ci conosciamo profondamente; che conosciamo i pulsanti da premere di ognuno e quelli da non premere mai. A noi che basta trovarci . . .come facevamo quando eravamo monelli ognuno con la propria compagnia che poi piano piano abbiamo un po perso . . .a noi che continuiamo a fare zingarate . . Con ognuno il proprio ruolo . . .sarà l'età ma capisco sempre di più che siete importanti . . Per evadere dalla quotidianità del lavoro degli impegni del devo fare . . .senza pensieri senza che nessuno ti chieda cosa perché, dove, come, senza giudizi. Ci prendiamo come siamo . . . .e va bene così.
BUON NATALE CARRISTI !"
Tutto Vero...buon Natale Mondo, anche se purtroppo per voi non siete Karristi
Grazie Robby
Auguri KBF Urbi et Orbi
Auguri di Natale 2022
Qui a seguire alcuni Auguri dalla chat




Il Primo Libro Karrista – Il Blog 2020-2022

Il primo Libro Karrista
Il sito ed il Blog potevano rimanere un’unicum spaziotemporale, frequentato da karristi e spericolati navigatori del dark web, e già così si configurava come un’insulto a blogger di ben altri livelli culturali, come Chiara ferragni, Gianluca Vacchi, Benedetta Rossi, ecc…
Invece…
Invece abbiamo voluto attaccare anche il mondo dell’editoria, troppo compassato e conservatore per gli stilemi karristi, e complice l’amico Jeff Bezos (che ha visto l’opportunità per ritornare l’uomo più ricco del mondo) abbiamo dato alle stampe il Primo Libro Karrista: il Blog dal 2020 al 2022.
Per ora, vista l’indole ecologica del karrista che non vuole che siano tagliati alberi per stampare minkiate, Amazon commercializza solo la versione digitale, ma probabilmente, dopo la prima milionata di copie vendute ne verrà messa in vendita la versione cartacea con copertina rigida in pelle di capretto.
Il nostro commerciale Lusetti sta trattando i diritti con la MGM per ricavarne una trilogia; sembra interessato Peter Jackson che dopo la trilogia dell’anello, potrebbe girare la trilogia delle minkiate.
Lo scoglio è solo perché per il ruolo di Zamboni stanno litigando Brad Pitt e Tom Cruise…a breve lanceremo l’ennesimo sondaggio su chi deve essere il prescelto.
Non voglio convincervi, cari lettori, a comprarne una decina di copie (come hanno generosamente fatto alcuni collaboratori che aspiravano al rinnovo del contratto di lavoro) in quanto tutto ciò che è sul libro lo potete trovare scorrendo gratuitamente le pagine del sito, certo è che se alla visita al Museo dei Carri Armati in Inghilterrra ci potremo andare in aereo privato grazie alle royalty del libro, ve ne saremo immensamente grati.
Klicca qui per l’acquisto!!
Il Pranzo di Natale 2022

Il Pranzo di Natale 2022.
Rikky Premi e Kotillons
Ci siamo, è arrivato anche il Natale 2022 e con questo gli ultimi atti Ufficiali del Kalendario Karrista: il pranzo di Natale nel mini del Luso (ormai preferito ad affollati ristoranti dovre rischieremmo d'essere cacciati fuori) e la premiazione del Karrista dell'Anno.
A completamento di un'anno con affluenze record anche il Pranzo di Natale ha visto una partecipazione straordinaria: 11 karristi presenti e sfiorato il 12° (Becca in rientro a Imola da Milano). Non si erano mai raggiunti tali numeri.
Il menù è ormai quello di tradizione (intesa come tradizione karrista, non natalizia, quindi niente cappeletti ma pasta al forno) anche se con mancanze gravi (niente pomelo, nè amaro del capo al peperoncino).
La baldoria però non è mancata e terminato il frugale pasto si è passato ai due momenti Natalizi: la distribuzione del Gadget Natale 2022 e la proclamazione del Karrista dell'anno.
Il gadget 2022 non è 1, ma 2 splendidi doni: uno è uno mirabolante zaino griffato KBF gentilmente offerto dalla Repubblica Popolare Cinese; qualcuno lo voleva adatto ad uso ciclistico, ma vallo spiegare a un cinese come è uno zaino idrico da bicicletta....
Il secondo è un'oggetto che nel tempo diventerà iconico: il Primo Libro Karrista, edito da Amazon (mica kazzi) e realizzato a partire dagli eventi narrati sul sito per gli anni da 2021 e 2022. Forse lo si potrà anche trovare in vendita sul sito (ci becchiamo delle querele sicuro).
La proclamazione del Karrista dell'anno ha visto trionfare il Karrista Kavalieri con oltre un centinaio di voti, la vera apoteosi del broglio elettorale, a maggior onore del vincitore.
Il premio quest'anno non era intellettuale come l'anno scorso (un libro...omettiamo che era un manuale sulla cacca) ma una memorabilia dell'Oktoberfest Stoccarda 2022, un Boccalone di Birra da 1 litro. Una cosa da tramandare a nipoti e pronipoti.
Adempiuti a tutti gli atti formali previsti il ritrovo ha iniziato a sciogliersi, non senza aver prima definito la data del primo appuntamento 2023: la conquista di una vetta appenninica (e relativo rifugio per la giusta alimentazione) prevista per il 28/1 (anche se potrebbe essere un'altro giorno...non ricordo bene...forse avevo bevuto troppo...)
BUON NATALE




La Cena di Natale 2022
La Cena di Natale 2022
Si stà avvicinando l'ultimo evento del calendario Karrista 2022: la cena di Natale 2022 che si terrà nell'accogliente mini del Karrista Lusetti.
Qui a seguire il menù con convocazione ufficiale.
Nel corso dell'evento verrà premiato il Karrista dell'anno 2022 e distribuiti i Gadget Natalizi 2022

Quale sarà il gadget 2022???
