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“I veri viaggiatori partono per partire e basta: cuori lievi, simili a palloncini che solo il caso muove eternamente, dicono sempre
“Andiamo”, e non sanno perché. I loro desideri hanno le forme delle nuvole”
Charles Baudelaire
Parto cosi, con una frase nobile a illustrare cosa spinge un gruppo d’anziani con problematiche sanitarie e gerontologiche importanti ogni fine settembre a lasciare la routine quotidiana ed affrontare “Il viaggio”.
Andiamo! È questo l’incipit delle avventure storicamente chiamate “korrierino”.
Andiamo! Vuole dire che passato il Po siamo già viaggiatori.
Andiamo! Significa togliersi i panni di manager, ragionieri, commerciali, meccanici, fancazzisti e mettersi quelli persi in gioventù, prima delle responsabilità, prima della cosidetta maturità.
Andiamo! E’ quando la meta non importa ma è solo la scusa per partire.
Quindi siamo Andati!
E quest’anno abbiamo realizzato ciò che sarebbe sempre stato impensabile, abbiamo oltrepassato ogni limite precedente e abbiamo trasformato l’abituale evento goliardico in una reale esperienza di vita in comune. Ci siamo riappropriati del tempo e per tre giorni abbiamo sospeso le nostre corse quotidiane per condividere tutto. Il sorprendente di questo è la naturalezza con la quale è avvenuto. Penso che quello che ho sentito io sia stato condiviso da tutti; ci siamo naturalmente sentiti parte di un unico organismo, senza differenza tra un prima e un dopo, come se la nostra collocazione naturale fosse sempre stata la dimensione di gruppo carrista itinerante.
Amici oltre l’amicizia, compagni di viaggio non in Inghilterra ma nella Vita.
Il materiale che documenta questi giorni è ampio, la cronaca ricca e verrà spezzata nei tre giorni storici, ma…
Ma ritenevo obbligatorio questa prefazione per sottolineare che quanto seguirà non sono le foto delle vacanze, ma tracce d’una intima condivisione di momenti che, penso per tutti e quanti, rimarranno indelebili.
Al Tank Museum c’è una targa che ha descritto il nostro stato d’animo:
“I know the name of my tank crew to this day – I forgot a lot else” (Eric Allsop 8th Royal Tank Regiment Second World War);
oggi non sono più carri armati, ma korrierini di cui sono sicuro non dimenticherò mai il nome degli equipaggi.
Qui sotto i link alla cronaca delle 3 giornate!
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