Nell’Aprile 2017 in un’attacco di precoce demenza senile, una pattuglia di Intrepidi Ciclocarristi hanno assaltato i contrafforti di Monteduro

Si è trattato di un primo assaggio dei luoghi che sarebbero poi diventati negli anni successivi la meta di Pellegrinaggio per l’Evento Memorial Zamboni

Ma torniamo all’Aprile 2017….non mi ricordo bene cosa ci ha portato ad affrontare le terribile discese di MonteDuro con un’eterogeneo gruppo di Ciclocarristi

L’unica cosa che so è che l’impeto carrista ha portato l’Eroico Ciclocarrista Robertino a stendersi a pelle di leopardo in un repentino cambio di direzione… il primo segno che Monteduro avrebbe portato in futuro altre vittime illustri tra i Carristi

Una menzione d’onore va al Carrista Zirondoli che si è presentato con una similgrazziella in acciaio inox (quello delle pentole) con freni in feltro da loden. I ciclisti seri presenti sul posto, notando il mezzo, uscirono con la famosa frase”…ma tu scendi con quel lavoro li?? … o sei un drago o sei suonato…”. Ovviamente era un drago